Molte persone, compresi gli atleti professionisti, devono dare il meglio di sé ogni giorno. Purtroppo, il jet lag e i disturbi del ritmo circadiano possono rappresentare una sfida importante quando queste stesse persone devono viaggiare per lavoro o per hobby. Recenti studi di cronobiologia, lo studio degli orologi interni del corpo, stanno dimostrando che le prestazioni in molte aree possono essere migliorate lavorando con il ritmo circadiano innato di una persona.
Viaggi e cronobiologia
Il jet lag e altri problemi di salute associati ai viaggi sono noti da decenni. Tuttavia, solo di recente biologi e medici sono stati in grado di spiegare le basi biochimiche alla base di questi fenomeni. Il nostro ritmo circadiano funziona come un orologio di 24 ore e regola una vasta gamma di processi biologici, tra cui la qualità del sonno, il metabolismo e le prestazioni.
Quando il viaggio attraverso diversi fusi orari disturba il ritmo circadiano, una serie di processi biologici ne risente. Molte persone avranno difficoltà a dormire e a svegliarsi in base al nuovo fuso orario, soffrendo di stanchezza, debolezza e cambiamenti nella cognizione associati alla perdita di sonno. Inoltre, si assiste a una leggera diminuzione del tasso metabolico, a una perdita di coordinazione, a una difficoltà a pensare rapidamente e a un recupero più lento dallo sforzo. Questo può essere particolarmente devastante per gli atleti, che devono mantenere buone prestazioni nonostante i viaggi regolari.
Una cura per il jet lag?
Esistono alcuni modi per attenuare il jet lag. È essenziale conoscere il proprio ciclo sonno-veglia, in modo da capire esattamente l’effetto del cambio di fuso orario e pianificare il tutto. Inoltre, è importante conoscere il proprio cronotipo, ad esempio se si è mattinieri o notturni. Il ritmo circadiano innato della persona può essere influenzato delicatamente con la terapia della luce e altri tipi di cronoterapia, per garantire che le persone diano il meglio di sé anche subito dopo un cambiamento di orario.
Una risposta ai problemi di prestazioni circadiane?
Aiutare gli atleti e gli uomini d’affari in viaggio a gestire il jet lag è solo uno dei modi in cui la cronoterapia può migliorare le prestazioni. Ad esempio, alcuni compiti vengono svolti in modo più efficiente con determinati tipi di luce. Alcune persone hanno prestazioni migliori, sia mentalmente che fisicamente, in determinati momenti della giornata e possono trarre beneficio dall’imparare a gestirle. Un’azienda relativamente nuova, FluxPlus, offre soluzioni ai problemi di rendimento legati al ritmo circadiano.
Diretta da Toine Schoutens, specialista in terapia della luce, FluxPlus è attualmente leader nel settore della gestione del ritmo circadiano per massimizzare le prestazioni. L’azienda offre consulenza sull’illuminazione delle strutture, sulla terapia della luce, sui ritmi circadiani e altro ancora. Molte persone hanno inconsapevolmente prestazioni inferiori alle loro capacità personali a causa del jet lag, di problemi di ritmo circadiano o semplicemente della mancanza della luce giusta.
Punta all’oro con il Chrono Performance Management
L’innovativo programma di gestione delle prestazioni crono di Toine Schoutens è stato sviluppato durante la collaborazione con la squadra olimpica olandese. Gli atleti olimpici devono raggiungere i massimi livelli di prestazione, pur essendo sotto stress e dovendo affrontare i problemi inerenti al viaggio in un altro fuso orario. Toine Schoutens ha lavorato con ogni atleta per determinare il suo cronotipo, o ciclo innato di 24 ore, e il suo ciclo naturale di sonno-veglia. Sono stati identificati i momenti della giornata in cui gli atleti ottengono le migliori prestazioni. Gli atleti sono stati quindi sottoposti a programmi personalizzati che includevano la terapia della luce e la cronoterapia per garantire che si adattassero completamente al cambiamento di fuso orario e che si esibissero nei momenti più forti e mentalmente più brillanti della loro giornata. Il risultato è stato un miglioramento sia individuale che di squadra.
Da allora, Schoutens ha lavorato con atleti olimpici olandesi e belgi e con una serie di atleti internazionali per prevenire il jet lag e massimizzare le prestazioni utilizzando la gestione delle prestazioni crono. Tuttavia, il chrono performance management non è utile solo agli atleti professionisti.
Il Chrono Performance Management può aiutarvi?
La maggior parte di noi non è un atleta olimpico che si allena per anni per avere una sola possibilità di emergere. Tuttavia, molte persone hanno momenti in cui hanno bisogno di esprimere il loro massimo potenziale. Tutte le persone sono in qualche modo influenzate dai cambiamenti di fuso orario, dalle difficoltà nel sonno e nella veglia, dal cronotipo individuale e da altri problemi legati al ritmo circadiano. Il Chrono Performance Management può aiutare tutte le persone, permettendoci di comprendere il nostro ritmo circadiano e di applicare questa conoscenza alla nostra vita quotidiana.
Il nostro ritmo circadiano è importante non solo per la qualità del sonno, ma per ogni aspetto della vita umana. Le persone che rispettano il loro ritmo naturale hanno prestazioni migliori sia dal punto di vista mentale che atletico, ma anche una vita complessivamente più felice e sana.
Per saperne di più su FluxPlus, visitate il suo sito web.