Se siete alla ricerca di modi per migliorare la qualità del vostro sonno, è molto probabile che vi siate imbattuti in una serie di miti non veritieri. È importante separare i fatti dalla finzione se il vostro obiettivo finale è quello di svegliarvi riposati e pronti ad affrontare la giornata. Questo articolo esamina sei dei miti più comuni sul sonno e spiega perché non sono veri.
I sei miti più comuni sul sonno
Chiunque si preoccupi di dormire bene si è probabilmente imbattuto nei seguenti sei miti popolari sul sonno. Continuate a leggere per scoprire i difetti di questi “fatti” spesso ripetuti, in modo da non essere ingannati nella vostra ricerca del sonno necessario.
Il cervello non è attivo durante il sonno
Secondo la National Sleep Foundation, il cervello rimane attivo e vigile anche quando il corpo è a riposo. Il cervello è anche in grado di controllare continuamente le funzioni del corpo anche quando si dorme profondamente. Per esempio, è per questo che si continua a respirare anche nelle fasi più profonde del sonno. Alcune parti del cervello sono ancora più attive quando il corpo è a riposo, in quanto elaborano pensieri, emozioni e ricordi di tutta la giornata.
Avete dormito bene se ricordate i vostri sogni
La capacità di ricordare un sogno è più legata al ciclo di sonno in cui ci si trovava al momento del risveglio piuttosto che alla qualità del sonno. È più probabile ricordare un sogno se ci si sveglia durante o subito dopo il ciclo di sonno REM. Questo perché il ricordo del sogno non si è ancora affievolito e quindi è più facile ricordarne tutti i dettagli. È possibile sognare durante tutte le fasi del sonno, ma è più probabile che i sogni siano vividi se avvengono durante il ciclo REM. Questo fatto aiuta anche a ricordare i sogni.
Non bisogna svegliare un sonnambulo
Molte persone credono erroneamente che svegliare un sonnambulo possa causare un infarto. Sebbene sia vero che si possa confondere il sonnambulo o che lo si possa spaventare momentaneamente, non è intrinsecamente pericoloso svegliarlo. Anzi, è più importante svegliare un sonnambulo per evitare che si ferisca accidentalmente. Quando ci si trova di fronte a un sonnambulo, la cosa migliore da fare è cercare di riportarlo dolcemente nella sicurezza del suo letto.
I problemi di salute non sono correlati alla qualità del sonno
Questo pericoloso mito non potrebbe essere più falso. Numerosi studi hanno dimostrato l’innegabile legame tra la quantità e la qualità del sonno e la salute generale. Gli effetti sulla salute di un sonno insufficiente includono problemi fisici come l’ipertensione, l’obesità e il diabete. I problemi di salute mentale legati a un sonno insufficiente includono depressione e ansia. La ricerca chiarisce che è più probabile godere di una buona salute fisica e mentale se ci si impegna a riposare bene ogni notte.
Mangiare formaggio prima di andare a letto provoca incubi
Uno dei miti sul sonno più diffusi nel mondo occidentale è che mangiare formaggio prima di andare a letto provochi incubi. L’unica parte di verità in questo mito è che mangiare un pasto abbondante prima di addormentarsi può causare bruciori di stomaco o indigestione, interferendo con la qualità del sonno. Inoltre, se l’irritazione intestinale continua a svegliarvi, è più probabile che ricordiate i vostri sogni, facendovi credere che state vivendo degli incubi. La verità è che il cibo, in generale, disturba il sonno e fa credere erroneamente di fare brutti sogni.
Rimanere a letto al risveglio aiuta a riaddormentarsi
Ci sono poche cose più frustranti che non riuscire a riaddormentarsi dopo essersi svegliati nel cuore della notte. Sebbene si possa pensare di rimanere sdraiati finché non ci si addormenta di nuovo, rimanere a letto per più di 20 minuti può in realtà ostacolare i propri sforzi.
Se dopo 20 minuti non vi siete riaddormentati, è meglio alz arsi e dedicarsi a un’attività rilassante fuori dalla camera da letto. Tra le buone idee ci sono la lettura o l’ascolto di musica soft. L’obiettivo è quello di stancare il corpo e poi tornare a letto per sperare di ritrovare quel sonno sfuggente.
Perché è importante conoscere i miti più diffusi sul sonno
Un dormiente istruito è un dormiente più riposato. Per ottenere il massimo dal tempo trascorso a riposare, è necessario non credere a questi miti popolari sul sonno. Al contrario, separare i miti dalla verità e affidarsi alla scienza può fornire la formula giusta per raggiungere livelli ottimali di riposo. In questo modo avrete le conoscenze necessarie per prendere decisioni corrette sulle vostre abitudini di sonno.