I siti di social media come Facebook, Instagram e Snapchat sono diventati un’industria multimiliardaria. Questo fenomeno moderno può apportare una serie di benefici alla nostra vita, ma sembra avere anche degli svantaggi. Secondo un nuovo studio che esamina i social media e il sonno, trascorrere troppo tempo sui social media può contribuire all’insonnia e alla perdita di sonno.
L’ascesa dei social media
Un tempo per entrare in contatto con un’altra persona era necessario alzare il telefono o addirittura incontrarsi di persona. I social media hanno cambiato completamente il modo di interagire con gli altri. Metà della popolazione mondiale è attualmente presente su almeno un sito web di social media. Inoltre, un numero crescente di persone interagisce per lo più su siti di social media come Facebook, Snapchat, Instagram e TikTok. Per un’altra parte della popolazione, l’uso eccessivo dei social media è un fenomeno che sta distruggendo la vita.
Sebbene i ricercatori definiscano eccessivo più di un’ora di utilizzo dei social media al giorno, la maggior parte degli utenti supera questo limite, riportando una media di quattro ore al giorno. La maggior parte dei giovani adulti nella maggior parte dei Paesi sviluppati utilizza i social media. Inoltre, quasi tre americani su dieci dichiarano di utilizzare i social media “quasi costantemente“, con un impatto che stiamo appena iniziando a comprendere.
Nuova ricerca: Esiste un legame tra i social media e la perdita di sonno?
I social media hanno sicuramente i loro pro e i loro contro. Tuttavia, le notti insonni possono essere uno dei principali svantaggi. Perdere il sonno può infatti essere pericoloso per un lungo periodo di tempo, portando a un aumento di malattie come il cancro e le malattie cardiache.
Per esaminare l’impatto dei social media sul sonno, i ricercatori hanno inviato un questionario sul comportamento sui social media e sulle abitudini di sonno a quasi 1800 persone. Circa il 30% delle persone che hanno risposto ha dichiarato di avere problemi a dormire per diversi giorni alla settimana. Queste stesse persone avevano una probabilità maggiore rispetto agli altri partecipanti di trascorrere più di un’ora al giorno sui social media.
Sebbene esista sicuramente un legame tra i disturbi del sonno e l’uso dei social media, molti si interrogano sulla natura del nesso di causalità. I social media causano insonnia o l’insonnia porta a un maggiore utilizzo dei social media? Il quadro diventa ancora più confuso quando si iniziano a considerare i diversi gruppi che utilizzano i social media, ognuno con una propria motivazione e un proprio modo di approcciarsi al mezzo.
I giovani adulti hanno un rischio aggiuntivo?
Sebbene gli adulti siano ben rappresentati online, i giovani adulti e gli adolescenti costituiscono una percentuale enorme del pubblico. Questo è un peccato perché questi giovani sembrano avere rischi aggiuntivi quando trascorrono molto tempo sui social media.
Proprio come le loro controparti più anziane, gli adolescenti e i giovani adulti che utilizzano eccessivamente i social media hanno maggiori probabilità di soffrire di insonnia e di altri disturbi del sonno. Infatti, gli adolescenti che trascorrono più di un’ora al giorno online su questi siti hanno circa tre volte più probabilità di avere problemi di sonno.
La questione diventa ancora più seria per gli adolescenti che non sempre hanno interazioni positive online. Secondo uno studio, gli adolescenti che subiscono cyber-bullismo o altri maltrattamenti online hanno un rischio ancora maggiore di avere un sonno disturbato.
Anche se può essere difficile staccare i vostri ragazzi dai loro telefoni o dispositivi, potrebbe essere essenziale per il loro sonno e quindi per la loro salute. Questo è particolarmente vero se si sospetta che il proprio figlio sia vittima di maltrattamenti. Un’ampia gamma di giovani sta vivendo esperienze negative online che possono creare cicatrici per tutta la vita, e non solo per quanto riguarda la loro autostima.
Dormire nell’era dei social media
È possibile dormire a sufficienza in un’epoca in cui ci sono così tanti siti web interessanti che si contendono la nostra attenzione? I ricercatori suggeriscono le seguenti strategie per sfuggire alla trappola dei social media e riposare bene:
- Smettere di usare i social media e tutti i dispositivi un’ora prima di andare a letto.
- Caricare i telefoni durante la notte in un’altra stanza, in modo che non siano in vista e non possano essere ascoltati.
- Utilizzate l’impostazione di penombra sul telefono, in modo che la luce sia minore e inganni il cervello facendogli credere che sia giorno.
- Cercate di andare a dormire e svegliarvi alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana.
- Prendete in considerazione l’assunzione di un integratore di melatonina se sentite di avere difficoltà ad addormentarvi.
I social media hanno cambiato molto della nostra società e del modo in cui interagiamo gli uni con gli altri. Tuttavia, non è detto che cambino anche il modo in cui dormiamo a sufficienza. Imparare a porre dei limiti ai social media e ai dispositivi fin da piccoli è essenziale per mantenere una buona salute fisica e mentale per tutta la vita.