Come sono le vostre abitudini di sonno nei fine settimana rispetto a quelle dei giorni feriali? Per molte persone moderne c’è una notevole differenza tra quando si svegliano, quando vanno a letto e quante ore dormono. Nei fine settimana si va a letto più tardi e le sveglie sono spente, consentendo a chi ha problemi di sonno di recuperare il sonno perso durante la settimana. Questo può rendere più difficile il ritorno a un normale orario feriale, una condizione nota come jet lag sociale.
La fisiologia del jet lag sociale
Quando gli orari dei giorni feriali e dei fine settimana variano notevolmente l’uno dall’altro, l’organismo è costretto a riadattarsi continuamente a un nuovo orario. Poiché gli effetti sono simili a quelli del cambio regolare di fuso orario, questo fenomeno viene paragonato al jet lag.
Quando le persone vanno a dormire più tardi, il loro corpo si adatta rapidamente a questo orario, rilasciando melatonina sempre più tardi durante la notte. I cicli del sonno e i processi cruciali di riparazione cellulare che dipendono dalla melatonina iniziano solo più tardi. Poiché di solito si dorme durante il fine settimana, l’organismo ha tutto il tempo di portare a termine tutti i compiti che dipendono dalla melatonina e dagli altri ormoni del sonno.
Tuttavia, quando queste stesse persone arrivano al lunedì mattina, possono avere problemi a svegliarsi con la sveglia perché non hanno ancora completato i cicli di sonno necessari. Questo può portare all’inerzia del sonno e a un aumento del rischio di incidenti stradali e professionali. Inoltre, i processi di riparazione delle cellule chiave che avvengono durante il sonno non vengono completati. Nel tempo, questo può avere un effetto negativo sulla salute.
Le notti in bianco nei fine settimana possono portare a un aumento del rischio di malattie?
Nuovi studi di cronobiologia stanno scoprendo che il jet lag sociale è collegato a un aumento del rischio di diverse malattie. Le persone che hanno un’ampia differenza tra gli orari del fine settimana e quelli dei giorni feriali hanno un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. Inoltre, hanno livelli più elevati di cortisolo, che è associato a livelli elevati di stress e a un rischio maggiore di obesità. L’obesità di per sé comporta un’ampia gamma di problemi di salute e un maggiore rischio di malattie, quindi il jet lag sociale è un affare serio.
Le persone che soffrono di jet lag sociale hanno anche prestazioni accademiche e funzioni cognitive inferiori. È evidente che le notti in bianco e le mattine pigre del fine settimana influiscono molto di più della quantità di caffè di cui si ha bisogno per svegliarsi il lunedì.
Prevenire il jet lag sociale
Ci sono alcuni modi per prevenire il jet lag sociale. È importante conoscere il proprio cronotipo, cioèse si è mattinieri o nottambuli. Le persone notturne dovranno impegnarsi di più per mantenere un programma di sonno regolare, poiché preferiscono naturalmente andare a dormire più tardi la sera e alzarsi più tardi la mattina.
I nottambuli che sono inclini al jet lag sociale dovrebbero prendere in considerazione l’uso della terapia della luce al mattino presto per aiutare a mantenere il loro ritmo circadiano coerente, mentre spengono le luci e assumono melatonina la sera per stimolare la sonnolenza. Evitate di rimanere fuori fino a tardi nei fine settimana e impostate la sveglia all’ora normale nelle mattine dei fine settimana. Questi semplici accorgimenti possono aiutare a mantenere il corpo nello stesso “fuso orario” per tutta la settimana e a prevenire il jet lag sociale, oltre all’obesità e ad altri effetti dannosi di questo disturbo.
Il nostro corpo si è evoluto in modo da avere un programma di sonno fisso, senza interruzioni e con pochissimi cambiamenti. Quando cambiamo drasticamente i nostri orari, ciò influisce sul nostro ritmo circadiano e su molti processi cellulari fondamentali per la salute. Prevenire il jet lag sociale non solo vi farà sentire meglio, ma avrà un effetto positivo sulla vostra salute a lungo termine.