L’insonnia è un’epidemia negli Stati Uniti. Molte persone si rigirano per tutta la notte senza riuscire a riposare. Il giorno dopo si ritrovano esausti e affaticati. Tuttavia, le persone affette da insonnia potrebbero in realtà dormire senza saperlo. Molti insonni, pur dormendo meno dell’ideale, si addormentano e si svegliano durante la notte senza rendersi conto di aver dormito.

Il peso mentale e fisico dell’insonnia

Mentre alcune persone si addormentano quasi subito dopo aver appoggiato la testa sul cuscino, altre non hanno la stessa fortuna. Circa un terzo degli adulti dichiara di soffrire di insonnia, che può includere difficoltà ad addormentarsi, difficoltà a rimanere addormentati, svegliarsi troppo presto o comunque non dormire a sufficienza in termini di qualità e quantità.

Questa mancanza di sonno può avere effetti devastanti. L’insonnia cronica è collegata a problemi metabolici come il diabete e a malattie gravi come quelle cardiache e il cancro. Può inoltre influire sulle nostre prestazioni e sulla nostra salute mentale, causando perdita di memoria, depressione e scarse funzioni cognitive.

È indubbio che l’insonnia possa essere debilitante dal punto di vista mentale e fisico. Tuttavia, molti insonni non stanno completamente senza dormire, come credono. Una nuova ricerca ha scoperto che molti dormono più di quanto pensino, a causa di un fenomeno chiamato “errata percezione del sonno”.

Come può una persona credere di stare sveglia tutta la notte quando in realtà dorme profondamente? Una nuova ricerca fornisce diverse potenziali spiegazioni per questa inaspettata esperienza notturna.

Potreste dormire senza saperlo?

Molti di noi hanno passato una notte insonne almeno una volta nella vita. Alcune persone, tuttavia, ne soffrono cronicamente, o almeno credono di soffrirne. Le persone che soffrono di percezione errata del sonno, nota anche come insonnia paradossale, credono davvero di stare svegli tutta la notte regolarmente. Tuttavia, spesso non mostrano gli effetti mentali e fisici di queste notti insonni.

Quando vengono monitorate nei laboratori del sonno, le persone con questo disturbo possono essere viste come se stessero dormendo. Sono sdraiati e immobili con gli occhi chiusi e respirano in modo coerente con il sonno. Inoltre, l’EEG, la polisonnografia e altri test mostrano un’attività cerebrale compatibile con il sonno. Sebbene alcune persone affette da questo disturbo soffrano effettivamente di insonnia in una certa misura, molte di loro mostrano un comportamento del sonno simile a quello delle persone che non presentano alcun disturbo del sonno.

Non tutti gli insonni hanno questo disturbo. Infatti, è relativamente raro: colpisce meno del cinque per cento delle persone che riferiscono di soffrire di insonnia. Alcuni ricercatori ritengono che questo disturbo possa essere legato all’ansia. Tuttavia, c’è un’altra spiegazione che comincia a rivelarsi promettente in nuovi studi: molti soggetti con percezione errata del sonno sono in qualche modo ancora consapevoli dell’ambiente in cui si trovano mentre dormono. In altre parole, il loro cervello cosciente non si spegne durante il sonno come fa il nostro.

Immaginate la sorpresa di sottoporvi a un test per identificare la causa della vostra insonnia e scoprire che non avete affatto l’insonnia. Anche se questo è raro, deve essere uno shock per coloro che hanno una percezione errata del sonno. È importante notare che queste persone non fingono. Credono infatti di stare svegli tutta la notte anche se allo stesso tempo dormono profondamente.

Come capire se si dorme a sufficienza

Quando si parla di sonno, la nostra percezione non è sempre corretta. Come si fa a capire se si soffre di insonnia o se si ha semplicemente una percezione sbagliata del sonno? In generale, i seguenti sintomi sono comuni nelle persone che non riescono a dormire nella quantità e qualità di cui hanno bisogno:

• difficoltà a svegliarsi al mattino, richiedendo sveglie molto rumorose e altri dispositivi di risveglio
• bisogno di un pisolino o di un altro periodo di sonno durante il giorno
• sentirsi più lunatici o depressi del normale
• bisogno di caffeina e di altri stimolanti per funzionare normalmente
• desiderio di carboidrati e cibo spazzatura durante il giorno
• comportarsi in modo maldestro o avere più incidenti del normale.

Se pensate di non dormire e vi sentite esausti per gran parte della giornata, probabilmente non state riposando a sufficienza. Tuttavia, se vi capita di rimanere svegli tutta la notte senza sentirvi affaticati, è possibile che stiate dormendo senza nemmeno accorgervene. In definitiva, solo uno studio del sonno può aiutare a capire quale sia la causa dell’insonnia o se si soffra di insonnia.

Il cervello umano è un mistero per molti aspetti, forse l’organo meno compreso del nostro corpo. Il sonno è particolarmente poco conosciuto, anche se sappiamo più cose su questo comportamento rispetto al passato. In definitiva, è fondamentale dormire a sufficienza e mantenere un ritmo circadiano sano, indipendentemente dal fatto che ci si ricordi di aver dormito o meno.