Vi sentite assonnati anche dopo aver dormito a sufficienza? Vi sentite confusi e spenti durante la giornata? Se avete problemi di funzionamento e vi sentite come se la vostra salute fosse “spenta”, il problema potrebbe essere il vostro ritmo circadiano. Secondo un nuovo studio, un’alterazione del ritmo circadiano può avere effetti negativi sia sul corpo che sul cervello, rendendo difficile tenere il passo con il ritmo veloce della vita moderna.
Disturbi del ritmo circadiano: Un pericolo ambientale?
I disturbi del ritmo circadiano sono comuni e colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. Con l’intensificarsi dei ritmi di vita, un numero crescente di persone non riesce a mantenere un ciclo sonno-veglia stabile.
Molte carriere richiedono viaggi e orari di lavoro strani, il che può causare una condizione chiamata jet lag. Sebbene la maggior parte delle persone associ questo disturbo alla stanchezza, può anche causare disturbi dell’umore, alterazioni delle funzioni mentali e persino rendere più suscettibili a una serie di malattie gravi, tra cui il cancro. Sebbene si associ il jet lag ai viaggi, qualsiasi cambiamento brusco di orario (come il cambio di orario due volte l’anno legato all’ora legale) può causare questo disturbo.
Oltre al jet lag, le persone moderne sono maggiormente esposte al rischio di una serie di disturbi circadiani. Nel disturbo da fase ritardata del sonno, le persone si addormentano più tardi di quanto richiesto dal loro ambiente e devono svegliarsi prima di aver dormito a sufficienza. Nel disturbo da fase avanzata del sonno, invece, si soffre dell’esatto contrario e si ha sonno prima di aver concluso la giornata.
Esistono anche rischi ambientali per i nostri ritmi circadiani. Molte aree del mondo soffrono di inquinamento luminoso, che può disturbare i nostri orologi interni. Alcune persone hanno lavori o obblighi sociali che impediscono loro di dormire negli orari ideali, una condizione chiamata disturbo da lavoro a turni.
Quali sono le conseguenze di queste sfide ai nostri ritmi circadiani? Ovviamente, le persone si sentono più stanche quando non riescono a dormire nella giusta quantità e qualità. Tuttavia, un numero crescente di ricerche suggerisce che gli effetti sul nostro corpo e sul nostro cervello possono essere molto più gravi.
Nuove ricerche sull’alterazione del ritmo circadiano
Diversi studi hanno trovato collegamenti tra i disturbi circadiani e una serie di malattie. Le persone che presentano alterazioni del ritmo circadiano sono a maggior rischio di malattie cardiovascolari, diabete e persino di alcuni tipi di cancro.
Tuttavia, un nuovo studio suggerisce che i disturbi circadiani possono anche influire sulla salute e sul benessere quotidiano. Per esaminare gli effetti, i ricercatori hanno preso due gruppi di topi. Uno è stato messo in un ambiente con una normale giornata di 24 ore. L’altro gruppo è stato collocato in un ambiente artificiale in cui si alternavano dieci ore di luce e dieci di buio. In altre parole, questi topi avevano ritmi circadiani alterati perché erano costretti a vivere con un ciclo sonno-veglia di 20 ore anziché di 24 ore.
Dopo sei settimane, il gruppo con il ciclo di 20 ore ha iniziato a mostrare cambiamenti fisici preoccupanti. Sono aumentati di peso e sono diventati più lenti rispetto ai topi con un ritmo circadiano normale. Hanno anche iniziato a mostrare cambiamenti cognitivi, ottenendo risultati peggiori nei test di funzione cognitiva come i labirinti. Infine, questi roditori hanno subito cambiamenti nella loro personalità, tra cui un aumento del comportamento impulsivo.
Avete un disturbo del ritmo circadiano?
Come i topi, anche gli esseri umani possono subire cambiamenti negativi al corpo e al cervello quando il ritmo circadiano è disregolato. Se temete che il vostro ciclo sonno-veglia sia fuori sincrono, cercate i seguenti segnali:
- difficoltà ad addormentarsi al momento di coricarsi
- risvegli ripetuti durante la notte
- svegliarsi al mattino con una sensazione di stanchezza anche se si è dormito abbastanza
- sensazione di sonnolenza durante il giorno e/o necessità di sonnellini regolari
- difficoltà a concentrarsi o a svolgere compiti mentali complessi
- dimenticanza
- cambiamenti di umore
Se soffrite di questi sintomi, potreste avere un ritmo circadiano disordinato. In tal caso, è giunto il momento di apportare dei cambiamenti che vi aiuteranno a funzionare meglio ogni giorno e a proteggervi dalle gravi malattie causate dai disturbi del sonno di lunga durata.
Ripristinare il ciclo sonno-veglia
Mantenere un ciclo sonno-veglia stabile è una delle cose più importanti che potete fare per il vostro ritmo circadiano e per la salute di tutto il corpo. È importante andare a letto alla stessa ora ogni sera e svegliarsi più o meno alla stessa ora, anche nei fine settimana e nei giorni di riposo. Inoltre, bisogna assicurarsi che la zona in cui si dorme sia buia e silenziosa, senza luci artificiali o fonti di stress e stimoli.
Questi cambiamenti possono essere difficili da realizzare in un mondo che sembra richiedere obblighi notturni e risvegli mattutini. Tuttavia, proteggere il ritmo circadiano è essenziale per sentirsi e dare il meglio di sé per tutta la vita.